Tecnologie diagnostiche e di trattamento
Gli strumenti che estendono le nostre capacità
Ascoltare i pazienti circa i loro disturbi e osservare superficialmente l'occhio e le palpebre era l'unico modo per fare diagnosi nei tempi antichi della medicina . Attualmente l’anamnesi è ancora molto importante, ma l'esplorazione con l'ausilio di strumenti ha ampliato incredibilmente le informazioni che possiamo ottenere da un paziente e di conseguenza la nostra capacità di comprendere la malattia e trattarla. Sono gli strumenti diagnostici.
Ci sono due discipline che hanno permesso questo sviluppo tecnologico: l’ottica e l’informatica. Così si ottengono le immagini o si realizzano le misure che vengono processate informaticamente. Altri sistemi fisici quali ultrasuoni sono utili nella cattura delle immagini.
Successivamente arriva il momento di agire: sono gli strumenti terapeutici.
Sistemi chirurgici meccanici quali facoemulsificazione nella chirurgia della cataratta o la vitrectomia nella chirurgia del vitreo e della retina hanno rivoluzionato la chirurgia dell'occhio negli ultimi 20 anni.
L'applicazione di molteplici forme di laser è stata la seconda svolta : la fotocoagulazione retinica, la fotodistruzione YAG per l'iride o la capsula del cristallino o la fotoablazione corneale nella chirurgia refrattiva.
Le Protesi costituiscono il terzo blocco del progresso chirurgico: le lenti intraoculari, i sostituti vitreali o gli impianto valvulari nel glaucoma.